Nuovo traguardo raggiunto da CTI FoodTech. L’azienda salernitana è infatti riuscita a ottenere anche sul difficile mercato Cileno, oltre che in Cina, un brevetto esclusivo per la sua denocciolatrice di pesche modello MECATRON.
Abbiamo intervistato Pasquale Fedele, CEO di Liquidweb, l’azienda che ha contribuito a concretizzare l’innovativo progetto in partnership con CTI FoodTech, installando sul macchinario il suo algoritmo di intelligenza artificiale derivato da ricerche all’avanguardia tecnologica nel settore Medical.
Alla domanda sulla partnership con CTI FoodTech, Fedele risponde “ho conosciuto Biagio Crescenzo in Cina nel 2011, nell’ambito della missione organizzata dal progetto Italia degli Innovatori, e in quella occasione ho proposto di applicare delle nostre tecnologie a un particolare passaggio del funzionamento delle macchine, automatizzando mediante l’utilizzo di telecamere un processo che fino a quel momento veniva eseguito manualmente”.
“Un’idea molto in anticipo sulle tendenze di automazione industriale, di robotica” – continua Fedele – “perché si parla di Industria 4.0 da circa un anno, ma noi sperimentavamo con la sensoristica e la robotica già da anni”.
Per progettare MECATRON, si è realizzato prima uno studio di fattibilità mediante analisi di materiale e immagini in laboratorio, per poi successivamente procedere a una validazione sul campo, utilizzando un prototipo in uno scenario reale.
Questo è stato possibile grazie ai valori che Pasquale Fedele ha in comune con Biagio Crescenzo, cioè un approccio visionario che consente di coniugare conoscenze e tecnologie di provenienza eterogenea, in una realtà imprenditoriale vivace e dinamica che si distingue rispetto al livello del Centro-Sud Italia.
Fedele si dice “certo che questo tipo di tecnologia troverà la sua strada, nonostante questo sia un settore tradizionale, nel quale non è semplice far passare certe innovazioni”.
“L’Italia è certamente matura per Industria 4.0” – continua Fedele – “perché è all’avanguardia, ad esempio, nella Meccatronica, nonostante il tessuto imprenditoriale composto da piccole realtà che rende difficile proiettare le eccellenze in ambito internazionale”.
Il CEO di LiquidWeb dice che il focus dell’azienda è oggi in ambito Medical Device, settore nel quale viene proposta una piattaforma orientata all’interazione man-machine e machine-to-machine, le cui applicazioni verranno trasferite fra qualche anno anche verso i settori dell’automotive industriale e consumer, in particolare robotica e Internet Of Things.