Il Mattino di oggi pubblica un articolo sulla discussione pubblica riguardo alla lista di codici ATECO stilata da governo e sindacati di attività industriali autorizzate a proseguire la produzione in regime di emergenza. L’articolo ospita l’appello di Biagio Crescenzo rivolto a Governo e Prefetto per sollecitare una revisione dei criteri di inclusione, che consenta a tutto l’indotto dell’industria alimentare – compresi macchinari e ricambi – di continuare a produrre.